Mostre, visite guidate, incontri e laboratori, diverse sedi
DAL 23 MAGGIO AL 17 GIUGNO 2018
A cura di Tea Taramino e Alessia Panfili di Forme in bilico
Testi critici in collaborazione con Marco Petrocchi de Gli Acrobati e Alberto Taverna dell’ASL Città di Torino
Mercoledì 23 maggio Conferenza stampa ore 11.00, Salone d’onore di PARI- Polo delle Arti Relazionali e Irregolari: Palazzo Barolo
Inaugurazione dalle 17.00 alle 19.00, Appartamenti Elena Matilde
Mercoledì 23 maggio, Aperitivo musicale dalle 19.30 alle 20.30 alla Galleria Gli Acrobati
La mostra si propone di offrire – in occasione del quarantennale della legge Basaglia – spunti di riflessione sulla trasformazione della psichiatria, indagandone le connessioni con l’arte contemporanea attraverso una rilettura critica di – potenti e differenti – visioni artistiche.
L’artista Giorgio Barbero, protagonista delle mostre, sarà in dialogo con artisti storici ed emergenti, irregolari e non, in relazione a poetiche e ricerche individuali, sviluppate in epoche e contesti diversi.
Palazzo Barolo: Giorgio Barbero e i vestiti di Giuseppe Versino, il libretto del viaggio irreale di Mario Bertola, le grandi sculture e installazioni di Enrico De Paris, Simone Sandretti, Francesco Sena, Maya Quattropani e Ernesto Leveque.
Gli Acrobati: Giorgio Barbero con le fantacostruzioni di Oby One (R. Zaiacometti) e i disegni di Cosimo Cavallo.
Durante l’inaugurazione una Temporary Library con edizioni sul tema a cura di Prinp Editore e Edizioni Inaudite.
Il 2018 è l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale “Un anno per scoprire il nostro patrimonio culturale, in tutte le sue manifestazioni materiali, immateriali e digitali, quale espressione della diversità culturale europea ed elemento centrale del dialogo interculturale.” (www.beniculturali.it) Come si sa un patrimonio racconta storie, può essere reinterpretato, è un bene comune che può essere in continua evoluzione e con questa mostra si vuole mostrare sia la storia di un territorio sia la qualità grafica di Giorgio Barbero che è considerato tra gli artisti facenti parte di un ampio patrimonio sommerso e a rischio di dispersione, di autori che operano ai margini dell’arte ufficiale, un patrimonio valorizzato dal progetto Mai Visti e Altre Storie (www.maivisti.it), da InGenio Arte Contemporanea e Passepartout della Città di Torino, dal PARI, Polo delle Arti Relazionali e Irregolari dell’Opera Barolo e da Gli Acrobati di Fermata d’Autobus Onlus.
Le opere di Giorgio Barbero rappresentano uno scarto spaziale significativo fra un paesaggio dal carattere terrestre e un paesaggio astrale denso di particelle e di materia oscura: “Nella mia pittura rappresento satelliti spaziali, galassie ai confini del cosmo, momenti di espansione verso il futuro, un cosmo delle galassie da esplorare lontane anni luce. Io viaggio ai confini dello spazio, nella quarta dimensione, ed esploro i pianeti dei miei disegni sopra un razzo con tre propulsori…”
INCONTRI, VISITE GUIDATE E LABORATORI GRATUITI, ADATTI A TUTTI – A CURA DI ARTENNE E FORME IN BILICO
Palazzo Barolo, appartamenti Elena Matilde e cantine
DA GIOVEDÌ 24 MAGGIO A DOMENICA 17 GIUGNO
Per iscrizioni inviare una mail a:
artenne.artenne@gmail.com o compilare il form di iscrizione
DALLA PARTE DELLA TERRA E DALLA PARTE DEL CIELO, rivolto a persone di ogni età e capacità.
Venerdì 25 maggio e 8 giugno dalle 10.30 alle 12.00, in caso di richieste sarà replicato il 15 giugno.
A cura di Deborah Bormann, Luisa Camurati, Elena Di Marco, arte terapeute, Associazione Linea d’Acqua.
Partendo da uno sfondo scuro, come il colore noce della terra o il blu intenso del cielo, i partecipanti potranno immaginare e far affiorare figure e pensieri. Prendendo quindi spunto da alcune opere di Giorgio Barbero e degli altri artisti in mostra, nel laboratorio sarà possibile far emergere sfumature, forme personali. Le conduttrici accoglieranno i partecipanti e li guideranno in questi giochi di colore.
INCIDERE SUPERFICI, adatto a bambini, ragazzi e adulti in grado di maneggiare piccoli utensili.
Martedì 29 maggio e 12 giugno, dalle 10.30 alle 12.00
Martedì 5 giugno dalle 15.30 alle 17.00
Giovedì 7 giugno dalle 10.30 alle 12
A cura di Tea Taramino e Chiara Baldi di Forme in bilico con Arte Pura/Chronos/Consorzo RISO
Le opere di Giorgio Barbero sono pitture che sembrano xilografie e il pubblico potrà realizzare delle personali incisioni ispirate al lavoro dell’artista. La lastra per incisione è adatta ad essere intagliata da piccoli e grandi, perché la sua consistenza è così morbida che basta una minima pressione per avere un segno netto, profondo e nello stesso tempo, resistente. Max 15 persone.
I CIELI DI PALAZZO, adatto a tutti.
Martedì 12 giugno dalle 15.30 alle 17.00
Mercoledì 30 maggio e 6 e 13 giugno, dalle 10.30 alle 12.00
A cura di Tea Taramino e Chiara Baldi di Forme in bilico con Arte Pura/Chronos/Consorzo RISO
Anche il contesto in cui è inserita la mostra ha la sua storia, le sue figurazioni, i suoi cieli ricchi di immagini mitologiche. Le sale barocche di Palazzo Barolo sono un patrimonio artistico e culturale nonché comunità attiva nel sociale, dal 1864 ad oggi, una risorsa per la città di Torino. Ad occhi in su i partecipanti sono guidati alla visione di questi cieli d’artista, di altri tempi, e invitati a interpretarli in modo personale disegnando, colorando con i pastelli o dipingendo con gli acquerelli.
SOQQUADRO, INSTALLAZIONI IN MOVIMENTO, performance alla presenza del pubblico
Sabato 2 giugno dalle 16.00 alle 17.30
Domenica 3 giugno dalle 11.00 alle 12.30
A cura di Antonella Lamorte e Giusi Bisignano con Angela Di Mauro, Anna Inzirillo, Laura Boggi e Claudia Garibaldi, Associazione Futurino.
Performance ispirate agli artisti in mostra. La vocazione teatrale dell’associazione si mescola alle arti figurative dando vita a installazioni viventi in una Evoluzione e Rivoluzione arricchente ed emozionante” fuori misura” .
“Posso misurare il moto dei corpi ma non l’umana follia “ Isaac Newton.
LEZIONI (IRREGOLARI) DI STORIA DELL’ARTE – LE MANI SILENTI: GLI OUTSIDERS NELLE GRANDI OPERE D’ARTE
Galleria Gli Acrobati – Lunedì 11 giugno dalle 18.00 alle 20.00
Di e con Linda Panfili, storica dell’arte
Uno sguardo storico su quella manodopera che ha contribuito nei secoli a costituire l’attuale patrimonio artistico italiano. Una lettura a tutto tondo per prendere coscienza di quante mani anonime hanno accompagnato con sacrificio, sapienza e passione, i grandi maestri dell’arte e dell’architettura, da Brunelleschi a Bernini. Ne viene fuori una panoramica di personaggi, ma anche di intere fasi della lavorazione dell’opera, che sono definibili outsiders -eppure determinanti alla tessitura di una trama culturale collettiva.
CI APPARTIENE? CONVERSAZIONI, rivolto ad un pubblico adulto e a studenti universitari e dell’Accademia
Palazzo Barolo, salone d’onore – Mercoledì 13 giugno dalle 18.00 alle 20.00.
Guardando all’evoluzione nel tempo di un territorio: Torino e Collegno – dai primi novecento a oggi, rispetto ad autori e accadimenti artistici significativi e con importanti relazioni reciproche, per rapporti diretti o di ricerca e lavoro nell’ambito dell’arte, della salute mentale e dell’inclusione sociale – ci si interroga su ciò che è stato condiviso, interiorizzato, dai protagonisti di queste vicende, e divenuto patrimonio culturale della comunità. Si cercherà, inoltre, di costruire una prima parte della mappa vivente dei numerosi protagonisti di queste evoluzioni. Esiste un’editoria dedicata? Altri quesiti saranno posti sulla proprietà autoriale e patrimoniale delle opere realizzate in situazioni protette.
Con Calogero Baglio, bibliotecario; Raffaella Bortino, psicoterapeuta; Enrico De Paris, artista; Giorgio Gallino, psichiatra; Monica Chiara Gennaro, avvocato; Gianluigi Mangiapane,antropologo; Alessia Panfili, artista;
Lisa Parola, curatrice; Cesare Pietroiusti, artista; Maya Quattropani, artista; Dario Salani,editore; Francesco Sena, artista; Tea Taramino, artista; Alberto Taverna,psicologo.
(IR)REGULAR LAB, rivolto a psicologi, educatori, psichiatri, arte terapeuti e artisti
Giovedì 14 giugno, dalle 10.00 alle 18.00 (pausa pranzo dalle 13.00 alle 14.00) minimo 6 persone massimo 16.
A cura di Cristina Balma -Tivola e Gianluigi Mangiapane, antropologi
Il laboratorio “(Ir)regular lab” prende spunto dalle collezioni di manufatti di Art Brut e Arte irregolare, realizzati a Torino dalla fine dell’Ottocento a oggi e ospitati in diversi musei e istituzioni cittadine, che saranno esposti durante la mostra “Visioni fra cielo e terra: Giorgio Barbero & C”.
Il laboratorio sperimentale vuole offrire spunti di riflessione ed evidenziare possibili traiettorie di significati e relazioni di questa produzione materiale. Minimo 6 – massimo 16 persone
Gli appuntamenti fanno parte della RASSEGNA SINGOLARE E PLURALE 2018. Un progetto di Opera Barolo / PARI / Polo delle Arti Relazionali e Irregolari: Palazzo Barolo e Housing Giulia e Città di Torino: InGenio Arte Contemporanea, InGenio bottega d’arti e antichi mestieri e Passepartout
DOVE
OPERA BAROLO – PARI, Polo delle Arti Relazionali e Irregolari: Palazzo Barolo
ingresso Via Corte d’Appello 20 – Tel. 0112636111-info@palazzobarolo.it – (www.operabarolo.it )
Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì: 10.00-12.30; 15.00-17.30
Sabato: 15.00-17.30; Domenica: 15.00 -18.30
GALLERIA GLI ACROBATI
via Luigi Ornato, 4 – Torino – info@gliacrobati.com
Orario: dal Mercoledì al Sabato, dalle 15,30 alle 19,30