Con il contributo di Fondazione CRT
All’interno della Rassegna Singolare e Plurale 2017 da domenica 8 ottobre a domenica 12 novembre presso Palazzo Barolo e Housing Giulia
VISITE GUIDATE, LABORATORI, WORKSHOP E PRESENTAZIONI.
Tutte le iniziative, a cura di ARTENNE e Città di Torino, sono gratuite e rivolte alle scuole e al pubblico di ogni età.
I laboratori – fil rouge fra le mostre – Fuoriserie e Chiaroscuro – della rassegna sono progettati e/o gestiti in collaborazione con il Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; le Associazioni:
Ars Fluens di Napoli, Aquarius, Forme in bilico e Volonwrite di Torino e i Laboratori: La Galleria, Forma e materia e altri servizi della Città di Torino; Arte Pura e le Cooperative Sociali, i volontari del Servizio Civile; gli
studenti di Alternanza Scuola Lavoro, dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e dell’Accademia di Verona e il Lao di Verona.
Lo Staff di Singolare e Plurale è formato presso la Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, il Laboratorio La Galleria/Città di Torino e Palazzo Barolo.
IL PROGRAMMA
PRESENTAZIONI
– Palazzo Barolo,salone d’onore
mercoledì 11 ottobre dalle ore 10.30 alle 12.00
ARTEFICE DI BENESSERE! di Daniela Morante
Il libro, pubblicato dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, raccoglie gli Atti del Convegno “ARTEfice di benessere!” tenutosi nel 2014 presso l’Istituto di Napoli, i riferimenti teorici del Laboratorio Cuore presso il
Reparto di Cardiochirurgia del Policlinico Federico II di Napoli e il Diario dell’Artista dal 2010 al 2013.
Con il sostegno di Fondazione Altamane Italia.
L’arte può essere una modalità espressiva utile nel superamento di una malattia, un trauma, un momento difficile?” E ancora: “l’arte può trasformare pulsioni, emozioni, angosce in atti creativi?” “Anche il processo creativo di un artista nasce da un disagio?” “L’artista può considerarsi un terapeuta?” “Quale può essere il suo ruolo in una relazione d’aiuto?”
La presentazione è seguita da un laboratorio pomeridiano (vedi sez. laboratori)
LABORATORI
– AL DI LÀ DELLE PAROLE, dedicato alle famiglie
Conduzione di Roberta Billè, artista-arte terapeuta, Forme in bilico
Palazzo Barolo: Domenica 8 ottobre 2017 ore 16.00 – 17.30
L’attività di laboratorio sarà preceduta da un visita guidata dalle ore 15.00 alle 16.00.
Le famiglie potranno partecipare ad un lavoro collettivo che le vedrà coinvolte a livello personale ed emotivo attraverso un’elaborazione condivisa delle impressioni suscitate dalla visione della mostra. Con una modalità non giudicante sarà possibile tradurre con la propria espressività le emozioni in colore, in segno, lasciando una traccia di sé. Non è richiesta alcuna capacità artistica.
Roberta Billè diplomata all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, consulente di arte terapia rivolta a tutti i tipi di utenza, socia A.P.I.ar.T,. Ha lavorato come consulente per la didattica museale presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e per il PAV. Da anni lavora per l’Associazione Mus.e, Arte per l’integrazione a scuola e collabora con i laboratori della Città di Torino. E’ presidente dell’Associazione Forme in bilico.
– ARTE ASTRATTA, rivolto a insegnanti, educatori, operatori e studenti
Conduzione di Daniela Morante, artista visiva, counselor e formatore, Ars Fluens
Palazzo Barolo: Mercoledì 11 ottobre ore 15.30 – 17.00.
Nel corso del laboratorio verrà offerta ai partecipanti la possibilità di ascoltare e ascoltarsi; di comprendere il valore dell’osservazione e le potenzialità espressive del linguaggio astratto.
Non sono richieste abilità di carattere artistico. Max 20 partecipanti.
“L’arte è il profondo desiderio dell’individuo di connettersi e di esprimere la vita stessa. Dipingere è un diritto di tutti, è uno strumento potente per aprirsi all’intelligenza creativa, favorendo il libero fluire dell’energia
vitale. L’arte muove uno spazio interiore che la mente razionale non riesce ad afferrare. Ogni segno tracciato su un foglio è un’espressione della forza della personalità.”
L’artista, Presidente dell’Associazione Ars Fluens di Napoli, coordina Spazio Giallo all’interno del carcere di Secondigliano a Napoli: un percorso creato dall’associazione Bambinisenzasbarre che aiuta il bambino a orientarsi e ad attenuare l’impatto con un ambiente potenzialmente traumatico. Per sette anni ha coordinato un laboratorio d’arte: prima all’ospedale Pausillon di Napoli e poi al Reparto di Cardiochirurgia del Nuovo Policlinico di Napoli.
– DALL’OMBRA NASCE COSA, per scuole primarie e secondarie di primo grado e per tutti
A cura di Annamaria Cilento, educatrice museale, responsabile accessibilità del Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Palazzo Barolo: Martedì 10/17/24 ottobre e 7 novembre ore 10.30 – 12.00
Housing Giulia: Giovedì 12 ottobre ore 10.30 – 12.00
Laboratorio collegato alla mostra Chiaroscuro.
L’attività parte dalle ombre dei partecipanti: com’è il nostro corpo quando è arrabbiato, calmo, felice, triste, eccitato, annoiato? E la sua ombra? A volte sarà simile, oppure somiglierà forse a una forma astratta.
Fermeremo insieme queste ombre sfuggenti in pose di carta e di plastilina.
– DE-COSTRUIRSI, per scuole secondarie di primo e secondo grado
A cura di Gea Bianco e Elena Menin, Associazione Culturale ARTENNE e Chiara Baldi, Forme in bilico
Palazzo Barolo: Giovedì 19/26 ottobre e 9 novembre, ore 10.30 -12.00
Laboratorio collegato alle mostre Chiaroscuro e Fuoriserie.
Visualizzare una forma compatta partendo da piccoli frammenti o viceversa tramite la manipolazione della creta. Ogni pressione fatta alla materia ne cambierà la forma e l’attenzione arrivando così a una sorta di
riproduzione del proprio essere. Ciascun componente avrà l’unico vincolo dettato dalla sorte tramite un’estrazione iniziale che determinerà colui che andrà a “costruirsi” e colui che andrà a “decostruirsi”.
– PERFORMANCE SUL SEGNO LIBERO, per bambini di età 3-6 accompagnati da insegnanti
A cura di Chen Li, Artista e calligrafa
Palazzo Barolo venerdì 20 ottobre dalle 10.30 alle 11.30
Laboratorio collegato alla mostra Chiaroscuro.
Il segno-disegno in età prescolare ha una bellezza e un significato irripetibile nella nostra vita. Cerchiamo di cogliere quell’attimo della crescita personale attraverso un laboratorio libero e ludico con uno strumento insolito, un grandissimo pennello: la scopa. Come i grandi maestri di calligrafia orientali, la cui esperienza permette di maneggiare il più impegnativo, illustre e potente di tutti gli strumenti, il pennello grande, ci si appropria di quest’esperienza umana profonda con uno strumento più familiare e accessibile per i bambini, la scopa.
Chen Li nasce in Cina nel 1972 e abita fin da piccolissima in Italia. Dopo il D.U. al Politecnico di Torino in Tecniche e Arti della stampa si avvicina al mondo della calligrafia e dell’arte con l’uso di vari media: segni,
calligrafia, pitture, installazioni, fotografia, senza soluzione di continuità. Espone in Italia e all’estero dal 1998 presso Fondazione Prada, Milano; Massachusset University, Boston (USA); Triennale Bovisa, Milano;
Gementea Museum, Delft (Netherlands). I suoi lavori sono presenti in fondazioni pubbliche e private: UniCredit Private Banking, UBI Banca, Triennale Milano, Fondazione Prada, GementeaMuseum Delft.
– BAGLIORI, per studenti dell’Accademia o di Design, insegnanti e operatori. A cura di Fabrizia Canavese e Francesca Miglio, tecnici di atelier del laboratorio Forma e materia, Circoscrizione 1 della Città di Torino. Palazzo Barolo: Martedì 10/ 24 ottobre e 7 novembre ore 15.30 -17.00. Laboratorio collegato alle mostre Chiaroscuro e Fuoriserie.
Workshop gestito in collaborazione con gli allievi di Forma e materia come primo approccio alla realizzazione di piccoli gioielli con la lavorazione dei metalli poveri, da interpretazione del disegno personale.
Max 6 partecipanti.
– DARE, RICEVERE E INTERPRETARE FORMA, adatto a tutti e a persone con disabilità visiva
A cura di Annamaria Cilento, educatrice museale, responsabile accessibilità del Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Palazzo Barolo: Venerdì 13 ottobre e 10 novembre ore 10.30 – 12.00
Domenica 22 ottobre e 12 novembre ore 16.00 -18.00
Laboratorio collegato alla mostra Chiaroscuro.
L’argilla è un materiale freddo e umido al tatto, ma nella sua natura è elastica e disponibile. Accoglie ogni singolo gesto, si trasforma con una manipolazione lenta e attenta, o asseconda il taglio e il buco.
Durante l’attività si sperimenterà la natura plastica e modellabile dell’argilla, per dar vita a una forma.
Il gruppo CHIAROSCURO ha realizzato una serie di calchi – di piccoli contenitori – in gesso, in cui il pubblico inserendovi la creta potrà ricavare delle forme base da personalizzare successivamente: sottraendo delle parti o con aggiunta di nuovi elementi in creta, incidendo, forando, etc.
– APERTO/CHIUSO, adatto a tutti
Conduzione di Maria Teresa Frizzarin, artista e ceramista, Associazione Aquarius
Palazzo Barolo: Venerdì 20 ottobre ore 15.30 – 17.00.
Laboratorio collegato alla mostra Chiaroscuro.
Sulla superficie di sei vasi in argilla il pubblico potrà partecipare all’opera collettiva aggiungendo elementi, giocando con coppie di opposti come: luce- ombra; piccolo-grande; alto-basso, etc.
I vasi sono ideati e realizzati dal gruppo CHIAROSCURO che ha indagato sulle polarità tra mondo interno ed esterno. I sei contenitori rappresentano diverse gradazioni di apertura e chiusura: ad esempio la ritrazione all’interno. del riccio che esclude l’altro con una chiusura difensiva e inespugnabile, mentre, al suo opposto, il fiore aprendo la fragile corolla per ricevere il calore sole e accogliere gli insetti, può correre dei rischi.
Maria Teresa Frizzarin, formatasi alla scuola di Faenza si specializza in Italia e all’estero. Ha svolto la sua attività come ceramista, consulente tecnico e insegnante presso il Circolo Pandora (Sorano Italia), la
Fondazione Diamante (Riva S. Vitale Svizzera), I Girasoli, (Trieste) e collabora con i laboratori della Città di Torino. E’ presidente dell’associazione Aquarius, Cortile del Maglio di Torino.
– FATTI SANTO! adatto a tutti
A cura di Stefania Fiore e Laura Boggi, tecnici di atelier di Arte Pura/Chronos, Consorzio R.I.SO.
Palazzo Barolo: Mercoledì 18 ottobre e 8 novembre ore 10.30 -12.00 e ore 15.30 -17.00
Housing Giulia: Mercoledì 25 ottobre ore 10.30 – 12.00
Laboratorio ispirato a Domus Sanctorum di Jhafis Quintero, mostra Fuoriserie.
Un modo giocoso, ironico, ma nello stesso tempo riflessivo, per comprendere i meccanismi del sincretismoqualeincontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi
culturali eterogenei che ogni persona migrando porta con sé. Tutti i popoli hanno sperimentato forme di contatto e scambio culturale con altri popoli, quindi sono rare le religioni che non hanno accolto influssi esterni. In realtà, non è esagerato dire che ogni grande religione storica è un prodotto sincretistico. Ognuno potrà confezionarsi il “Santo” protettore personale attraverso la scelta, il ritaglio e il collage di immagini
diverse.
– PESCATORI PER SANT’ANTONIO CERCASI, per centri diurni e comunità e 4ª e 5ª elementare.
A cura degli studenti del biennio di specializzazione in “Atelier Direction-Mediazione culturale dell’arte” dell’Accademia di Belle Arti di Verona in collaborazione con il Lao.
Palazzo Barolo: Martedì 31 ottobre dalle 10.30 alle 12.00
Laboratorio collegato alla mostra Fuoriserie. Sant’Antonio da Padova era “da Lisbona”… infatti era nato a Lisbona il 15 agosto 1195 e morto il 13 giugno del 1231 a Padova. Tuttavia il giorno di festa che Lisbona dedica al suo Santo è quello della sua morte.
In questa occasione, oltre a un tipico cibo per il corpo: le famose sardine arrostite che si possono gustare per tutta la città, Lisbona offre ai festeggianti anche un cibo per lo spirito: sardine colorate giunte da ogni parte del mondo.
Un laboratorio che invita i partecipanti a pescare dal mare della propria fantasia le sardine più straordinarie. Come veri miracoli di immaginazione e colore, le sardine saranno realizzate per essere poi inviate al concorso
previsto ogni anno per la festa di sant’Antonio a Lisbona. Ci dedicheremo tutti assieme a una pesca miracolosa e manderemo le nostre coloratissime sarde mediterranee in Portogallo a omaggiare il SANTO il 13 giugno 2018.
WORKSHOP, RESIDENZE D’ARTISTA
A cura di Artenne e La Galleria, Città di Torino
con Fondazione Fitzcarraldo e Impresa Sociale Co-Abitare
– DIONISO, UN DIO LIQUIDO E MOLTEPLICE
di Cesare Pietroiusti, Andrea Lanini e Jacopo Seri, a cura di Alessia Panfili, Forme in bilico
Laboratorio sperimentale dedicato alle ritualità dionisiache in riferimento all’opera Le Baccanti di Euripide. Attraverso svariate modalità performative affini alle tematiche, il gruppo condotto da Pietroiusti, Lanini e Seri, esplorerà la creazione artistica e il fiorire gioioso del pensiero condiviso. Nel corso del laboratorio i partecipanti verranno coinvolti attivamente in un percorso carico di suggestioni e riferimenti artistici,
filologici e letterari. Rivolto a studenti universitari, dell’Accademia e a persone adulte.
Palazzo Barolo: venerdì 27 introduzione dalle 15.30 alle 17.30;
Teatro della Caduta: venerdì 27 laboratorio dalle 19.30 in poi;
Housing Giulia: sabato 28 dalle 18.00 alle 19.30 incontro fra artisti e con i residenti
– FUGHE
di Jhafis Quintero, a cura di Alessia Panfili, Forme in bilico in collaborazione con il Lao di Verona
Strategie e comportamenti di difesa della mente per fronteggiare alcune situazioni stressanti o la prigionia: parte delle risorse personali possono venire utilizzate, in modo creativo per cercare di mantenere la sofferenza entro livelli accettabili. Fuga dai propri limiti. Rivolto a studenti delle Scuole Medie Superiori, Università, Accademia e a persone adulte.
Housing Giulia: sabato 28 dalle 18.00 alle 19.30 incontro fra artisti e con i residenti;
Palazzo Barolo: domenica 29 workshop con il pubblico dalle 16.00 alle 18.00.
DOVE
OPERA BAROLO – PARI, Polo delle Arti Relazionali e Irregolari: Palazzo Barolo
ingresso Via Corte d’Appello 20
Housing Sociale Giulia
Via Francesco Cigna, 14/ L
Teatro della Caduta
Via Michele Buniva 24 – 10124 Torino
La Rassegna è un progetto di Opera Barolo / PARI / Polodelle Arti Relazionali e Irregolari: Palazzo Barolo e Housing Giulia; Città di Torino: InGenio Arte Contemporanea e InGenio bottega d’arti e antichi mestieri.
Pubblicato il: 7 ottobre 2017